Ogni malattia 589 968 970
Senza sintomi 7.056 6.343 6.225
Per finire questa storia, aggiungiamo che due mesi dopo l'inizio della campagna di vaccinazione, esplose a Léopoldville un'epidemia di poliomielite con 99 casi di paralisi di cui 4 morti. Di questi 99 casi, 10 erano appena stati vaccinati (il 10%). Koprowski ed i suoi collaboratori vantarono la buonissima efficacia del loro vaccino e la sua perfetta innocuità, fu questo che fece decidere alcuni altri paesi dell'Europa a provarlo. Tutto ciò fino al giorno in cui Albert Sabin, nel 1959, pubblicò un articolo nel British Medico Giornale dove accusò Koprowski di produrre dei vaccini inquinati da virus sconosciuti. Il seguito, lo conoscete, il vaccino Sabin fu scelto per vaccinare l'intero del pianeta.
Quadro 5
(Fonte: PLOTKIN, LEBRUN, KOPROWSKI) [ 15 ]
Malattie riportate dopo l’inchiesta post - vaccinica compiuta dopo la vaccinazione antipolio con il vaccino orale Koprowski
Quadro 6
Morbosità comparate in Europa
POLIO (prima e dopo la vaccinazione) e AIDS
(Fonte: Rapporti epidemiologici e demografici dell’O.M.S.)
* Queste cifre sono calcolate sui 7 anni precedenti la vaccinazione.
Cosa possiamo trarre come insegnamento da questo Quadro 6 ?
In materia di poliomielite, in primis :
Il meno che si possa dire è che l'efficacia del vaccino è molto variabile. Se i paesi nordici (SVEZIA, DANIMARCA, PAESI BASSI denotano un indietreggiamento molto importante della malattia, altri hanno solamente un indietreggiamento medio (AUSTRIA).
Ci sono anche i partner cattivi, come la IUGOSLAVIA dove l'indietreggiamento è solamente del 9%, la GRECIA dove è solamente del 4%, l'Italia dove è solamente del 3,8%, infine la FRANCIA che ha vaccinato per niente perché la malattia è presente tanto prima quanto dopo la vaccinazione, e poi la SPAGNA dove la malattia è aumentata del 21% in seguito alla vaccinazione, così come il PORTOGALLO dove l'aumento è del 24%.
Certamente, per eradicare un virus occorrono forse più di 9 anni di vaccinazione, ma se il vaccino è efficace, perché questa disparità nelle cifre? Non bisognerebbe prendere in considerazione altri fattori che favoriscono la malattia piuttosto che il solo virus? La vaccinazione DPT per esempio, è obbligatorio tanto in SPAGNA quanto in FRANCIA, ed in più noi sappiamo che le iniezioni possono favorire la paralisi.
In ciò che riguarda l'AIDS, che cosa può insegnarci questo quadro ?
Se si accetta l’eziologia dell'AIDS, come è ammesso ufficialmente, vale a dire che l'AIDS è una malattia virale causata dal virus HIV, retrovirus che si trasmette come l'epatite B attraverso il sangue e soprattutto attraverso il contatto sessuale ed in particolar modo omosessuale, possiamo constatare che il paese più « puritano » è insindacabilmente la IUGOSLAVIA.
La FINLANDIA, la GRECIA e il PORTOGALLO hanno una morale ancora molto severa.
La SVEZIA e l’AUSTRIA formano una cerniera.
A partire dalla GRAN-BRETAGNA (REGNO UNITO), la situazione diventa più allarmante.
Il BELGIO , la GERMANIA (R.F.A.), i PAESI-BASSI si mettono in una buonissima media.
L’ITALIA e la DANIMARCA presentano una situazione nettamente più libertina.
A partire dalla SPAGNA , ciò diventa catastrofico e, se la FRANCIA ha un atteggiamento completamente sbrigliato, la SVIZZERA orologio, un lassismo totale : chi l'avrebbe pensato ?
In questa ultima colonna, mancano tuttavia i dati statistici concernenti la Santa Sede, ma suppongo che i dati della Città del Vaticano siano stati inclusi in quelli Italiani.
Vedete che con i dati statistici, si può spiegare tutto, ed in tutti i campi : basta volere…
Se proviamo a prendere come filo conduttore la contaminazione della vaccinazione antipoliomielite, arriviamo anche alle aberrazioni. Se si può comprendere delle cifre come quelle della Danimarca dove la vaccinazione antipoliomielite ha esordito molto presto, invece non si vede perché vi sia una tale differenza tra Regno Unito e Svizzera, parimenti non si spiega la differenza tra Svezia e Paesi Bassi.
Il carattere obbligatorio o no della vaccinazione antipoliomielite non appare sufficientemente dimostrativo nella genesi dell'AIDS. La Iugoslavia è un paese ad obbligo vaccinico e tuttavia ha il tasso di AIDS più basso, mentre la Svizzera dove non c'è obbligo il tasso è molto più elevato.
Un'altra pista potrebbe essere: dei fattori che hanno causato le paralisi di poliomielite potrebbero favorire anche l'AIDS, come per esempio, le carenze di Vitamine A, B, e di Iodio per cui potrebbero spiegare le cifre della Svizzera.
Un'altra pista, di contaminazione potrebbe essere l'uso del vaccino Koprowski.
Quadro 7
Quadro 7
Programma vaccinale 1958 - 1964
Per i paesi che hanno ricevuto il vaccino KOPROWSKI (Fonte: Rapporti epidemiologici e demografici dell’O.M.S.)
Con il Quadro 7 proponiamo le informazioni fornite dagli estratti epidemiologici dell'OMS, dunque probabilmente macchiati di una certa imprecisione.
Per esempio, le campagne di massa in Ruanda-Burundi sono state realizzate col vaccino di Koprowski, gli estratti epidemiologici segnano tre piccoli punti (…) ciò, vuol dire che l'OMS non ha ricevuto le informazioni sui vaccini utilizzati.
Secondo le ricerche di HOOPER [22], si sono utilizzati già i vaccini Koprowski a partire dal
1950 negli USA, sugli handicappati di New York, nel 1956 a Belfast (Irlanda del Nord), a partire dal 1957 in Africa (Congo belga, l'attuale Zaire) e nel 1958 nel Ruanda-Burundi. Già nel
1957 in Svezia, ed a partire dal 1958 in Svizzera ed in Polonia ed i fine, a partire dal 1961 in Iugoslavia (Croazia).
Se è vero che il vaccino Koprowski conteneva un virus SIV o un virus HIV o perlomeno più contaminati di un altro, si può comprendere allora perché la Svizzera mostra un'incidenza più elevata di AIDS.
Invece perché la Polonia e la Iugoslavia hanno un'incidenza di AIDS bassa anche se hanno ricevuto delle grosse quantità di vaccino Koprowski ?
Bisogna fare delle ricerche più approfondite per potere rispondere. Vediamo il seguente quadro, il Quadro 8 le cui informazioni sono tratte dal libro di HOOPER. [22]
Quadro 8
VACCINAZIONI CON IL VACCINO KOPROWSKI
(Fonte : « The River » de HOOPER p.378-380)
Il ceppo del vaccino Koprowski utilizzato sembra giocare un grande ruolo per potere spiegare le differenze nelle cifre dell'AIDS. Vediamo difatti che lo Zaire ed il Ruanda-Burundi hanno beneficiato di vaccinazioni di massa per il ceppo Chat 10A-11.
Questi due ceppi sono serviti anche per la Svizzera e la Svezia. CIò spiegherebbe il motivo dell’elevata morbosità dell’AIDS in Svizzera, mentre non lo spiegherebbe ne per la Polonia ne per la Iugoslavia.
Come si comporta l'AIDS in Svezia ?
Se riportiamo su un grafico i 3 paesi nordici dell'Europa per poter paragonare parimenti dei paesi alla stessa latitudine e dei paesi dove non vi è l’obbligo per la vaccinazione antipolio, notiamo che è la Svezia che ha la curva più elevata, intermedia la Norvegia ed in fine la Finlandia.
Riportiamo questi 3 paesi in un quadro e vedremo che potremo così tirare certe conclusioni rispetto al ruolo giocato dal vaccino antipoliomielite nella genesi dell'AIDS. (Quadro 9)
MORBILITA’ COMPARATA
DELL’AIDS
TASSO DI MORBILITA’
/100.000 abitanti
PAESI NORDICI
NORVEGIA
SVEZIA
FINLANDIA
1981 1985 1990
1
2
3
Se si guarda la rubrica « diversi » che raggruppa una serie di affetti virali ed infettivi, il risultato è ancora più spaventoso, qui vi è un aumento del 288% e 388% . [15]
Questo c'insegna che in effetti la vaccinazione crea uno stato di immunodeficenza e che anche se non scopriamo i virus SIV o di HIV evidenti nel vaccino porta in esso sufficienti contaminati per infettare il sistema immunitario del piccolo vaccinato.
Beninteso, in questo studio, le infezioni sono attribuite all'incontro fortuito di germi. Il caso di encefalite , sebbene ci sia stata paralisi ed atrofia muscolare è stato dichiarato non causato dalla vaccinazione.
PAESI
°= obbligatorietà
IUGOSLAVIA°
GRECIA°
BELGIO°
R.F.A.
OLANDA
ITALIA°
DANIMARCA
SPAGNA
FRANCIA°
SVIZZERA
POLIO
9 anni prima
della
vaccinazione
media annua/
100.000 abitanti
2,32
8,07
4,12
2,08
19,45
8,97
10,19
4,81
7,32*
5,72
6,39
29,68
3,69
3,70
16,53
AIDS
9 anni dall’inizio
della
notificazione
Media annua/
100.000 abitanti
0,05
0,13
0,31
0,36
0,52
0,56
0,60
0,74
0,87
0,90
1,11
1,16
1,57
1,89
2,09
IPV
Salk
Inizio della
Vaccinazione
1957
1957
1958
1959
1957
1957 (?)
1956
1957
1957
1957
1957
1955
1958
1956
1956
OPV
Sabin
Cook
Koprowski
Inizio della
vaccinazione
1960
S 1-2-3,
K 1– 3
-
1963
S
1966
S
-
1961
S 1-3-2
1961 S
1963
S1-2-3 ST
1961 S 1
-
1963 S 1
1963
S1, S1-2-3
1963 S1
1963 S1
1960
C 1-2-3, K1 S
POLIO
9 anni dall’inizio
della
vaccinazione
media annua/
100.000 abitanti
2,11
2,02
3,95
2,57
0,98
4,90
3,05
1,63
2,81
0,44
6,15
1,99
4,46
3,70
4,37
POLIO
9 anni
di
vaccinazione
su 9
anni
prima della
vaccinazione
- 9 %
- 75 %
- 4 %
+24 %
- 95 %
- 45 %
- 70 %
- 66 %
- 62 %*
- 92%
- 3,8 %
- 93%
+ 21%
0 %
- 74 %
La settimana prima
della vaccinazione:
Numero dei casi
Prima settimana
dopo la vaccinazione:
Numero dei casi
Seconda settimana
dopo la vaccinazione:
Numero dei casi
Totale 7.645 7.311 7.195
“Diverse”
Tipo di malattia Numero
Varicella
Rosolia
Orecchioni
Otiti
Malaria
Infezione al punto d’iniezione
Ascesso retrofaringeo
Polmonite fatale
Encefalite
42
14
3
4
3
1
1
1
1
Tipo di malattia
374
126
34
14
9
19
8
Vie respiratorie superiori
Sistema digestivo
Pelle e mucosa
Febbre
Vie respiratorie inferiori
Anemie
“Diverse”
563
208
70
54
17
25
31
590
213
51
32
21
24
39
PAESI
POLONIA
IUGOSLAVIA
(Croazia)
SVIZZERA
SVEZIA
ZAIRE
(Stanleyville)
(Aketi)
(Banalia, Lombari,
Watsa, Bambesa)
(Leopoldville)
RUANDA -
BURUNDI
PERIODIO
20 ottobre 1958
giugno 1959 – marzo 1960
novembre 1959 – maggio 1960
Febbraio—Aprile 1961
1962 - 1963
1958
1960 –1961
1962
Novembre 1957
Inverno 1958 – 1959
Inverno 1959 – 1960
1960 – 1962
4 aprile 1962
Marzo 1957—febbraio 1958
Maggio 1957 e dicembre 1957
Gennaio febbraio 1958
18 agosto 1958 – aprile 1960
24 febbr. 1958 – 10 aprile 1958
1959
dicembre 1959 – marzo 1960
TIPO DI VACCINO
CHAT 13
CHAT 18
Fox
CHAT 23 ?
W—Fox
CHAT 23 ? 24 ?
WI-2
WMlll
CHAT 10A—11
Fox
CHAT 23 ?
W—Fox
CHAT 24
WI—2
WMIII
CHAT 10A—11
CHAT 10A - 11
CHAT 10A - 11
CHAT 10A - 11 vS
CHAT 24
CHAT
Fox
CHAT
Fox
CHAT 10A—11 ?
CHAT 13
Fox
CHAT 10A—11
CHAT
CHAT
NUMERO DI VACCINATI
2.920
22
7.130.000
6.250.000
1.340.000
1.288.000
2.238.000
1.272.000
640.000
400
90
360.000
800
85
circa 400
circa 500
4.212
123
4.228
533
1.978
22.886
76.400
?
215.504
137.390
321.203
POLONIA° IUGOSLAVIA° SVIZZERA ZAIRE RUANDA-
BURUNDI°
3,84
?
Sk 1.013
C3 1.727
K1 67.217
?
?
K1 28.146
?
?
K1
1^dose 4.030
2^dose 4.030
3^dose 2.609
? 16.798
0,008
Sk 2.163.861
(completi)
Sk 39.636
(richiami)
Sk 3.237.500
(completi)
K3 2.165.598
Sk 604.621
(completi)
K1 2.676.157
K3 4.961.898
Sk 667.884
(2 dosi)
K1 758.716
K3 669.418
S2 1.948.352
Sk 643.650
(2 dosi)
K1 988.665
S2 5.634.000
Sk 515.658
(2 dosi)
K1 785.582
S2 882.101
Sk 572.558
(2 dosi)
K1 772.234
(primo vaccino)
S2 795.381
(1° richiamo)
AIDS
1958
1959
1960
1961
1962
1963
1964
0,05
Sk 117.680
Sk 251.419
(2 dosi)
Sk 7.634
(3 dosi)
- - - - - - - - - -
S 1-2-3
3.677.665
K1-3 1.400.000
?
S + K
1^ vacc. 1 544.596
3 485.454
2 391.640
2^ rich. T 913.923
S + K
1^ vacc. 1 496.241
3 466.040
2 432.355
2^ rich. T 434.941
2,09
Sk 1.250.000
(3 dosi)
Sk 1.500.000
(3 dosi)
Sk 1.600.000
(3 dosi)
Sk Rap.450.000
C1-2-3 80.000
K1 40.000
Sk 200.000
K1 300.000
K3 300.000
K2 170.000
S1-2-3 43.000
Sk 20.000
?
Sk 40.000
OPV 1-2-3
1.280.000
?
OPV 1-2-3
1.520.000
4,77
? 215.504
? 137.390
? 382.658