L’INFORMAZIONE AI PAZIENTI E’ MANCATA SEMPRE
La
confirmation de combien de peu valût pour le monsieur Duilio Poggiolini la vie de mon fils Alberto il me joignit lorsqu'il prononça ces mots:
Il ne convient pas faire survivre son fils, il coûterait trop à la collectivité!......
Lo stesso libro tradotto in francese nel 2005
Alberto est un témoin des effets secondaires d'une pratique médicale de plus en plus controversée : la vaccination.
Alberto est handicapé à vie.
Les lésions que son système
nerveux a subies suite au vaccin antipolio obligatoire sont
gravissimes.
Mais Alberto est vivant, bien
vivant : c'est un jeune homme au caractère bien trempé,passionné par la vie.
La façon dont la famille Tremante a vécu son histoire force l'admiration.
Personne n'y restera indifférent.
“LA VERA STORIA DELLE CAMPAGNE DI VACCINAZIONE DI MASSA”
Non tutti sono a conoscenza che le campagne di vaccinazione di massa hanno avuto la loro origine nel 1850.
ai tempi di Napoleone III e le stesse sono diventate per la Francia un enorme affare economico.
Nonostante la Scienza ufficiale di allora, con a capo Bescamp (medico) maestro di Pasteur (chimico), si fosse dimostrata contraria all’uso delle campagne di vaccinazione di massa ed allo stesso uso dei vaccini, prevalse il metodo Pasteriano, essenzialmente perché divenne portatore di ricchi emolumenti alle casse dello Stato Francese. Già allora fu data volutamente la prevalenza all’interesse esclusivamente economico a discapito del beneficio della salute della collettività. Come allora ancora oggi .è così perciò...........
“LA STORIA SI RIPETE”!
E’ una storia reale di vita
vissuta raccontata dal
protagonista della vicenda,
che ha lottato assieme alla
sua famiglia per un ventennio
perché venisse alla luce la “verità” sulla responsabilità diretta della vaccinazione
antipolio Sabin, causa della morte di due suoi figli e della malattia di Alberto.
“Non è possibile rimanere
indifferenti all’olocausto subito dalla nostra famiglia, e da un immenso numero di altre
famiglie, pensando che siano state solo rare fatalità, poiché dietro l’angolo la stessa
esperienza può colpire ognuno di voi.”
La
conferma di quanto poco valesse per il signor Duilio Poggiolini la vita di mio figlio Alberto mi giunse allorché pronunciò queste parole:
Non conviene far sopravvivere suo figlio, costerebbe troppo alla collettività !......
Libro pubblicato in Italia nel 2001
Quale tra le due é la cosa che vale di più?
Sembra però che il più delle volte ci dimentichiamo
che la “SALUTE” non si può comperare nemmeno
con il “DENARO”!.....
ATTENZIONE ALLA VORACITA’ DI QUESTI RAPACI !
E’ importante stare sempre uniti, come questi piccoli pesci,
poiché l’esperienza di ognuno può tornare utile a tutti.
La nostra situazione di continuo stress e sofferenza presta talvolta il fianco a persone senza scrupoli che, come gli avvoltoi, si gettano sulle prede inerti e cercano di approfittarsi della loro disgrazia per fare carriera (politicamente parlando) o per arricchirsi (parlando di professionisti senza scrupoli) approfittando della momentanea forzata debolezza delle vittime.
E’ vergognoso che esistano queste persone che speculano sulle sofferenze di chi, come viene comunemente definito,“è stato sacrificato per il bene della Collettività”.
A questi signori non capita mai di pensare che anche loro potrebbero trovarsi invischiati in tragiche vicende come quelle che noi stiamo ora vivendo?
Se ciò accadesse, sarebbero pronti a gridare allo scandalo; invece sono estremamente rapidi ad approfittarsi per lucrare sulle situazioni quando non ne sono toccati in prima persona.
Bisogna stare con gli occhi ben aperti per non cadere nelle trame che questi signori cercano di ordire.
Questa mia raccomandazione non è certo fatta per denigrare qualcuno, ma cerca di mettere in guardia tutti sulla possibilità di trovarsi impantanati in qualche vicenda sgradevole.
Noi, danneggiati dai vaccini, siamo come quei piccoli pesci che nuotano qui sopra e ci troviamo in acque molto più agitate a causa della nostra amara realtà di “vittime”; tuttavia ci battiamo per tutti contro le Istituzioni e non solo per far vivere dignitosamente questi nostri figli considerati “vittime colpevoli” di colpe che, certamente, non hanno commesso.
“A buon intenditor poche parole!”
· PERCHE' nessuno ha MAI avuto la possibilità di leggere il "bugiardino" dei vaccini.
· PERCHÉ' i medici vaccinatori e gli assistenti sanitari NON HANNO MAI INFORMATO sui reali effetti avversi ai vaccini e soprattutto quando dei genitori che verificavano delle strane reazioni sui figli vaccinati e le riferivano prontamente ai loro pediatri, questi si guardavano bene dal dare, come era ed è loro preciso dovere in base a delle ordinanze Ministeriali, avviso agli Organi preposti alla Farmacovigilanza. Il loro scopo è solo quello di non ammettere mai la correlazione degli effetti verificati con i vaccini per difendere ad oltranza l’utilità delle pratiche vaccinali?
· I giornali e la TV hanno sempre minimizzato gli effetti avversi fornendo statistiche "inattendibili".
· MEDICI NON informati - i congressi sono pagati dalle Ditte Farmaceutiche - come possono essere obiettivi? Anche quando qualche autorevole medico come il professor Giuseppe Tridente, Rettore della Facoltà di Medicina dell’Università di Verona chiedeva all’O.M.S: di poter elaborare a sue spese un rapporto completo sui danni da vaccino, questa richiesta è stata ripetutamente rifiutata sentendosi rispondere dall’O.M.S. che mancano nei loro archivi i dati sugli effetti patologici delle vaccinazioni. (giornale l’Arena del 4 settembre 1990).
· L. 210/92 OBBLIGA all'informazione, ma NON è MAI stata applicata e nessuno si è mai premurato di fare una verifica per vedere se negli ambulatori medici ed in altri luoghi sanitari, come impone la stessa legge, fosse affissa ben in vista in modo tale che chiunque ne possa prenderne visione.
· Senza informazioni i genitori NON hanno potuto collegare gli eventi avversi verificatisi DOPO le vaccinazioni CON LE VACCINAZIONI STESSE inoltre anche gli stessi medici vaccinatori non hanno mai avuto sulla base della loro preparazione Universitaria una reale informazione in merito ai danni prodotti dai vaccini.
· Questo modo di agire ha provocato la mancata segnalazione ai medici di base e quindi la voluta mancanza di dati sulle reali reazioni avverse.
· I genitori sono sempre stati dissuasi ad opporsi alle vaccinazioni e convinti che non esistono mai pericoli nella pratica vaccinale perciò vengono costretti a continuare il ciclo vaccinale anche se avvertono nei loro figli delle alterazioni allo stato psicofisico -ACCANIMENTO TERAPEUTICO- provocando GRAVI DANNI; anzi si è cercato di vaccinare anche DOPO L’AVVENUTO DANNO negando ad ogni costo una correlazione con le vaccinazioni.
· Mancato o ritardato riconoscimento del danno che ha causato l'aggravarsi di alcune patologie in alcuni casi e la cura "sbagliata" in altri, provocando così ulteriori danni (relazione AITR sulla riabilitazione precoce post-polio).
· Il DANNO DA VACCINO si è manifestato in modo diverso in ogni persona ma NESSUNO ha studiato COME CURARLOI! Il diritto alla salute è sancito nell'art. 32 , QUESTO VALE PER TUTTI O SOLO PER ALCUNI FORTUNATI?
· Cosa ha provocato la reazione avversa al vaccino? In alcuni casi i soggetti vaccinati avevano problemi al sistema immunitario e molte volte ed in molte occasioni è stato chiesto ai funzionari dell’Istituto Superiore di Sanità: “ che ricerche preventive vengono compiute nei soggetti prima di sottoporli alle vaccinazioni per verificare se esisteva a monte uno stato immunitario non perfettamente in equilibrio, visto che nel “VADEMECUM DELLE VACCINAZIONI” scritto dal prof. Pontecorvo ed edito da Minerva Medica dal titolo: “SIERI VACCINI IMMUNOGLOBULINE” si : NON SI DEVONO SOMMINISTRARE VACCINI CON VIRUS VIVO SE ESISTE UNO STATO DI CARENZA IMMUNITARIA PRIMARIA O SECONDARIA. Da nessuno abbiamo mai avuto risposta. (vedi trasmissioni televisive su reti Nazionali e Mediaset; Samarcanda del 26/1/1989 – Mi manda Lubrano del 4/123/1991 – Forum e Giorno per Giorno del 16/1/1996 ed altre). Con visite accurate, raccolta di dati sui familiari ed esami preventivi, tutto questo si sarebbe potuto evitare. Ma se la PENA DI MORTE E' ILLEGALE in Italia, allora perché si è vaccinato sapendo che in assenza di visita medica approfondita e analisi alcuni bimbi sarebbero DECEDUTI? (statistiche CDC, OMS, Min. San. trasmissione Report). Alcuni dirigenti del Ministero della Sanità e alcuni luminari hanno dichiarato che gli esami preventivi NON sono necessari perché i danneggiati sono TROPPO POCHI e troppo COSTOSI gli esami di cui sopra (trasmissione Report 1998). Questo è lesivo del diritto individuale alla salute sancito dall'art. 32 della Costituzione.
· Sapendo di provocare lesioni GRAVI O MORTE, il TSO non doveva essere supportato da statistiche serie e NON da STATISTICHE INESISTENTI (all. OMS che non sa quanti e quali sono), MANCANZA DI DATI CERTI, nessuno li fornisce (Vedi interventi parlamentari)
· Politica vaccinale decisa in base a statistiche inesatte. Vaccini non necessari (epatite B resa obbligatoria da De Lorenzo dopo una tangente di 600 milioni; (Costituzione di Parte Civile nel processo di Napoli contro De Lorenzo, Poggiolini & C. firmata dal signor Temante in qualità di Presidente del COMILVA) vaccino per l'aemophilus B i cui ceppi virali erano pressochè inesistenti in Italia; vaccino contro la polmonite che dovrebbe essere messo in commercio fra poco e su cui anche l'ISS ha espresso dubbi perché i 7 ceppi virali di cui è composto NON sono presenti in Europa ed è invece caldeggiato da Gaetano Fara -vedi dichiarazione sul Corriere della Sera dello scorso 18 luglio).
·
· FARMACOVIGILANZA sui vaccini è TOTALMENTE MANCATA.
· Metalli pesanti (All. Mercurio e varie) perché non eliminati come negli USA.
· Perché il vaccino non è cambiato prima pur sapendo che tra gli effetti collaterali aveva la polio?
· L'Italia non dichiarata polio free per mancanza di sensibilizzazione di medici sulla sorveglianza delle paralisi flaccide (Donato Greco) GRAVISSIMO, figli resi disabili per disattenzione?!
· Una volta provocato il danno famiglie sole alla ricerca di cure ostacolati da medici scettici! Spinte a fare gli stessi giri di giostra senza fine in Istituti di Ricerca che APRIORISTICAMENTE negano ogni correlazione tra i danni e le vaccinazioni.
· Con che competenza la CMO giudica i danni?
· Con che competenza l'ASL istruisce pratiche (L. 210/92)?
· Legge MAI pubblicizzata creando IMPOSSIBILITA' di chiedere indennizzo.
· Perché tre anni di tempo per denunciare un danno permanente?
· INTERAZIONI VACCINALI: intromuscolo 15 giorni prima provoca necrosi, muscoli colpiti perché vaccinare insieme? (AITR)
· DANNI MATERIA GRIGIA (Documenti di studi americani sulla interazione dei vari vaccini.)
· Perché si ammalano i bimbi sani?
· Chi controlla i frigoriferi contenti i vaccini? Esistono timer che indichino se ci sono state interruzioni di corrente che possano aver alterato la loro composizione?
· EPATITE B NEI NEONATI? Dove possono contrarla?
· Abuso di farmaci, troppi vaccini che non servono (GIAPPONE toglie l'obbligatorietà : troppi danni)
· ROSOLIA immunità solo temporanea. Senza informazione MOLTE DONNE hanno intrapreso la gravidanza rischiando GRAVI DANNI.
· Quanti neonati deceduti? Controllo dei decessi avvenuti dopo le vaccinazioni e delle perizie autoptiche.
· MEDICI E MINISTERO forniscono risposte assurde alle richieste di indennizzo!
· Perché INDENNIZZO solo per OBBLIGATORI e NON PER QUELLI FORTEMENTE CONSIGLIATI?
COSA HA PROVOCATO LA MANCANZA D’INFORMAZIONE ?
CHE NOI GENITORI SIAMO RIMASTI SEMPRE A BRANCOLARE
NELLE NEBBIE DELLA VOLUTA DISINFORMAZIONE !
Il parere di un importante immunologo dell’Università di Verona che affermava già negli anni 90 che
“...non viviamo in una società che giustifichi il vaccino di massa”.
Purtroppo però ancora oggi nel nostro Paese permane l’obbligo vaccinale tranne che nella Regione Veneto.
Sono passati già 18 anni da questa affermazione. Quanto dovrà durare ancora questa assurda situazione?
E questa pratica pericolosa viene ancora eseguita senza nessun accertamento preventivo e senza nessuna forma di particolare cautela.
In questa situazione aumenteranno certamente i “danneggiati” e la sofferenza per altre famiglie che si troveranno in futuro ancora coinvolte in questi terribili drammi.
Dal giornale “L’Arena del 4 settembre 1990